IT-alert è un nuovo sistema di allarme pubblico per l’informazione diretta alla popolazione, che dirama ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso. IT-alert è attualmente in fase di sperimentazione. Quando sarà operativo, solo per specifici eventi emergenziali, il Servizio Nazionale della protezione civile con IT-alert integrerà le modalità di informazione e comunicazione già previste per informare la popolazione, allo scopo di favorire l’adozione delle misure di autoprotezione in rapporto alla specifica tipologia di rischio e al contesto di riferimento.
IT-alert, infatti, si affianca ai sistemi di allarme già esistenti anche a livello locale, non è salvifico in sé, ma è finalizzato, rispetto a un determinato evento avvenuto o imminente, a consentire la diramazione rapida delle prime informazioni sulle possibili situazioni di pericolo.
IT-alert si basa sulla tecnologia “cell-broadcast”, per cui, una volta attivato un allarme per una data zona, viene trasmesso un messaggio unidirezionale dai ripetitori GSM verso i dispositivi presenti nella relativa zona di copertura. Il messaggio IT-alert viene ricevuto da chi si trovi nella zona interessata dall’emergenza o dall’evento calamitoso e abbia un cellulare attivo. Il sistema non invia un SMS, non utilizza nessuna app, non raccoglie nessun dato del dispositivo, compresa la posizione. La stessa tecnologia è utilizzata da tempo in molti paesi europei e non in caso di gravi emergenze.
La prima fase della sperimentazione consisterà esclusivamente nell’invio di un “messaggio di test” con lo scopo di far conoscere il nuovo strumento e di divulgare il relativo sito web in cui, chi vorrà, potrà compilare un questionario utile a migliorare il servizio in futuro.
Nella Regione Lazio la sperimentazione del sistema di allarme, con il coinvolgimento diretto di tutti i cittadini, è prevista per il giorno 27 settembre 2023 verso le ore 12.00.